Pochi giorni ancora e saremo in primavera, il paesaggio nel frattempo è notevolmente cambiato: l’aria che si respira è più tiepida e lo scenario circostante gode delle prime fioriture di alberi e fiori di campo. La natura, dopo il lungo letargo invernale, si presenta nel suo massimo splendore. Noi purtroppo in questi giorni non possiamo muoverci molto a causa delle ultime restrizioni. È proprio un peccato, poiché a pochi passi da Padova, tra i nostri splendidi Colli Euganei, avviene da decenni la fioritura dei mandorli di Arquà Petrarca. Con il loro colore delicato inondano di danze floreali bianco-rosee l’intera zona meridionale dei Colli Euganei alle porte del paese medievale, testimoniando l’arrivo della vicina primavera. La loro fioritura, intensa e breve, precede la comparsa delle foglie e i fiori delicati sono in grado di resistere anche a temperature di pochi gradi al di sotto dello zero. A tal proposito le antiche popolazioni ebraiche della Siria e della Mesopotamia chiamavano il mandorlo saked, che significa vigilante, ovvero attento percettore dei primi segnali di primavera.
Per mantenere vivo il legame speciale tra territorialità e tradizione, Arquà Petrarca ha deciso ogni anno di celebrare il rito della fioritura con una bella festa, organizzata dalla Confraternita dea Brìtoea, con lo scopo di valorizzare questo frutto prezioso. Il borgo di Arquà, infatti, prende vita grazie ad un mercatino, in sintonia con l’ambiente storico medievale, che propone tipicità a base di mandorle. Purtroppo, anche quest’anno, come lo scorso, sono stati sospesi tutti i festeggiamenti.
Il mandorlo, oltre a evocare bellezza, rappresenta un’interessante opportunità per le aziende agricole dei Colli Euganei. Uno degli obiettivi della Regione Veneto, infatti, è la valorizzazione dei prodotti a filiera corta; anche nel caso del mandorlo si sta lavorando per il suo recupero per dare avvio ad una ricca produzione, sia per il consumo fresco, sia per quello trasformato. Due menzioni particolari in tal senso vanno al mandorlato di Cologna Veneta e alla “fregolotta”, un dolce tipico veneto molto semplice e buono.
Ti lasciamo il pensiero di una distesa di colori delicati a pochi passi da Padova, augurandoti, con qualche giorno di anticipo, una buona Primavera.
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