Anche questa settimana casa Orazio ti invita a scoprire, nelle diverse espressioni artistiche, le ricette.
A Padova, oltre ad essere conosciuti per il baccalà e le specialità della cucina del territorio, siamo altrettanto conosciuti per i nostri dolci.
Diamo spazio e tempo anche a loro, sapendo che il dessert rappresenta una coccola psicologica che fa bene al nostro sistema nervoso. Il dessert tende a rilassare e ad attivare l’area cerebrale della ricompensa.
Questa settimana, quindi, ti abbiamo parlato nelle nostre rubriche sui social della crostatina con crema al limone, confettura ai frutti di bosco e meringa italiana fiammeggiata e oggi, con questo articolo, ti parleremo dei suoi ingredienti che rappresentano un tripudio e un bilanciamento di sapori.
È un dolce che al suo interno racchiude, infatti, una combinazione di sapori diversi ma perfettamente equilibrati.
Partiamo nel dire che è stata scelta appositamente una frolla friabile, delicata e piacevole al palato. Viene cotta in bianco al forno a 170°/180° per 7/8 minuti.
A parte vengono preparate tutte le altre componenti.
La crema al limone burrosa viene creata con il succo di limone spremuto al momento, zucchero, uova, gelatina e burro.
Alla confettura ai frutti di bosco, a cui viene dedicato del tempo per la sua realizzazione, viene data la giusta consistenza con la gomma di xantano per poterla utilizzare con la sac à posh.
Passiamo dunque alla meringa che ricade sulla scelta di una meringa italiana: acqua e zucchero cotti a 121° e poi aggiunti a filo su albume e destrosio all’interno della planetaria; viene montato il tutto a neve per dare la giusta consistenza al preparato che poi servirà per dare vita alle nostre meringhe.
La crostatina viene strutturata al momento: base di frolla cotta in bianco, con una saca à posh viene creato il primo strato di crema al limone, poi viene adagiata la confettura ai frutti di bosco e infine, per concludere, vengono create delle morbide colline di meringa italiana fiammeggiate per dare quell’effetto particolare.